Sul titolo di questa issue ci siamo state un po’ con la STAR-redazione. Siamo passate da A-MARE a Come è profondo il male, distorsione delle note di Lucio, indotto dagli episodi di cronaca ma non solo. Poi ci è venuto il desiderio di citare tutte le persone stra-ordinarie che ci avevano regalato il loro contributo per la realizzazione della issue. Melania Mazzucco sui suoi libri e su come si può usare liberamente e diversamente una formazione accademica. Paola Di Nicola Travaglini, la Giudice, che ci riporta al passato recente che ha trasformato il nostro presente. Silvia Bencivelli e Roberta Fulci, voci radiofoniche e scrittrici. Simonetta Fraschetti, biologa marina, che mappa e promuove la biodiversità in Italia e nel mondo. Elena Fattori, prima ricercatrice e poi senatrice della Repubblica. Gaia Di Timoteo e Simona Giunta, agguerrite giovani scienziate della Sapienza. Il chirurgo Rendina, una star, che ci ha raccontato di sé e della medicina di frontiera. Enrico Alleva, infine, che ci ha fatto rivedere gli zoologi e i genetisti dell’accademia romana quando la genetica era solo agli albori. E anche Mattia La Torre e Sofia Gaudioso, strepitose attrici della STAR-redazione. Un mare di persone. Di più, un mare di ragazze. Che bello – e che smacco a quel male a cui non abbiamo voluto dedicare la copertina. Una quarta missione della nostra accademia non gridata, ma praticata.

PS Pop STAR di questo numero è la murena, fotografata dalla STAR-redazione alla Stazione Anton Dohrn di Napoli

PPS Le donne sub sono ispirate dagli stra-ordinari giochi di fantasia di Fornasetti