Rielaborati 52 menu di mense scolastiche italiane per renderli bilanciati ed eco-friendly

La scuola è un ambiente privilegiato per preparare i bambini a essere adulti consapevoli, soprattutto di problemi urgenti e attuali come la salvaguardia del nostro pianeta. Sui banchi, ma anche a mensa.

Mangiare consapevolmente è fondamentale per ridurre l’impatto delle attività umane sulla natura, a livello individuale ma anche nella ristorazione collettiva. Ed è ormai diventato necessario coinvolgere anche i bambini.

Con questo intento i ricercatori del Crea (Council for Agricultural Research and Economics), in collaborazione con il dipartimento di Ingegneria informatica automatica e gestionale Antonio Ruberti (DIAG) di Sapienza, hanno rielaborato 52 menu di altrettante mense scolastiche italiane. Il risultato è un piano alimentare di 4 settimane che combina adeguate caratteristiche nutrizionali e minimizzazione di emissione di gas effetto serra, come anidride carbonica e metano.

Lo studio, pubblicato su Nutrients a maggio di quest’anno, ha come obiettivo “di dimostrare che è possibile selezionare, dai menu delle scuole già esistenti, ricette che combinano cibi sani con basso impatto ambientale”.

I ricercatori hanno raccolto un campione di menu di mense scolastiche italiane per un totale di 194 ricette (70 primi, 83 secondi, 39 contorni, una porzione di frutta e una di pane) e hanno elaborato un modello matematico per scegliere dei cibi nutrienti e il meno possibile climalteranti.

I nuovi menu dei bambini italiani prevedono molti vegetali, utilizzati non solo come contorno ma anche come ingredienti nel primo o nel secondo, sono spesso inclusi legumi, pasta e uova, la carne bianca è preferita a quella rossa, che comunque non viene bandita ma utilizzata in minore quantità in piatti come le polpette di macinato misto. Anche il contenuto di sale in ciascuna pietanza è stato oggetto di attente osservazioni.

Se è vero che i comportamenti dei singoli possono avere effetti su tutta la comunità, può essere vero anche il contrario: scoprendo fin da piccoli che ogni azione ha una causa ma soprattutto una conseguenza, i bambini di oggi saranno domani più liberi e capaci di ripensare al rapporto tra uomo e natura intervenendo sulle proprie scelte quotidiane, compreso un bel piatto di spaghetti.

Immagine in evidenza: {JOAQuincorbalan.com}