gli stereotipi – Agenda 2030 di Marcella Corsi Porsi delle domande, darsi delle motivazioni e cercare di sfatare gli stereotipi che condizionano principalmente il genere…
la libertà di parola e il Nobel di Manuel Saad e Claudia Grimaldi I giornalisti Maria Ressa e Dmitry Muratov hanno vinto il Nobel per…
fra pazienti e scienziati di Silvia Di Angelantonio e Alessandro Rosa Ogni malattia rara, individualmente, colpisce un numero molto piccolo di persone rispetto alla popolazione…
della scienza intervista a Silvia Bencivelli di Jacopo De Luca Ad un anno dalla scomparsa di Rossella Panarese e Pietro Greco, StaR li ricorda attraverso…
immortale di Davide Giaccari Con le sue musiche, Ennio Morricone, ha emozionato e conquistato il pubblico mondiale. Come fa il suono a influenzare la psiche…
delle cellule di Camilla Orlandini Uno studio condotto alla Harvard University, in collaborazione con il Broad Institute del Mit e Harvard, disegna un atlante delle…
secondo lo psichiatra Vittorio Lingiardi di Vittorio Lingiardi L’identità di genere e l’orientamento sessuale sono due aspetti separati e indipendenti che, tuttavia, entrano culturalmente in…
in oriente o occidente? di Francesca Stazzonelli Distanti sul mappamondo e all’anagrafe, vicine nel prestigio. La giovanissima Nanyang technological university di Singapore e la veterana…
Tutti d’accordo con l’intenzione di evitare un linguaggio sessista o discriminatorio, ma alcuni dal mondo accademico spiegano perché, secondo loro, è sbagliato forzare la lingua al servizio di un’ideologia
Daniel Bovet il premio Nobel italiano che portò la psicobiologia in Italia. Il racconto di Alberto Oliverio, suo allievo e successore alla cattedra di psicobiologia della Sapienza. Il peso di un’eredità e di una ricerca “fatta insieme”, che ha permesso alla psicobiologia di essere insegnata al giorno d’oggi nell’ambito del corso di laurea triennale in Scienze Biologiche e di quella specialistica in Neurobiologia
Commenti recenti