Che cos'è la Fondazione Roma Sapienza?

Che cos’è la Fondazione Roma Sapienza?

La Fondazione Sapienza nasce come ente autonomo senza scopo di lucro, indipendente rispetto all’università, dalla fusione, avvenuta nel 2007, di 9 distinte fondazioni che facevano riferimento all’ambiente universitario romano. Grazie alla gestione di fondi patrimoniali, lasciti e donazioni ha la possibilità di erogare premi e borse di studio e di perseguire i propri scopi istituzionali. Il presidente della Fondazione è Eugenio Gaudio, medico e Professore Ordinario in Medicina e rettore della Sapienza nel periodo 2004-2020. La Fondazione è suddivisa in organi tra cui il Consiglio di amministrazione, il Consiglio Scientifico e il Collegio dei revisori dei conti composti da Professori della Sapienza Università di Roma e sono divisi in base all’area di competenza.

Con un patrimonio superiore a dieci milioni di euro e proventi annuali pari a circa settecentomila euro (stando ai dati dell’ultimo bilancio risalente al 2021), la Fondazione Sapienza impiega la quasi totalità delle entrate per il perseguimento di attività di promozione e valorizzazione delle eccellenze dell’ateneo romano, ma anche per la realizzazione di iniziative culturali volte ad ampliare la conoscenza e a divulgare e sviluppare la ricerca nei più diversi e importanti settori scientifici e umanistici. Nel 2022 la Fondazione ha finanziato 136 borse di studio, 13 premi di laurea e 1 assegno di ricerca. I fondi totali, per l’anno 2022, a copertura dei bandi emanati, sono stati 376.118 euro e andando di fatto a incrementare i fondi del 52% rispetto all’anno precedente. Altri fondi derivano dalla partnership con imprese. In particolare, nel dicembre 2021 è stato concluso un accordo con la BSP Pharmaceuticals S.p.A. del valore di 85.745,00 euro che ha permesso di sponsorizzare obiettivi di ricerca comuni tra l’azienda e i ricercatori sapienza. La collaborazione è ancora in corso e nel 2022 ha finanziato 5 premi di laurea, 10 stage, un assegno di ricerca e 3 borse di studio post-doc per la ricerca di farmaci oncologici e di nanotecnologie applicabili in ambito farmaceutico. La Fondazione si occupa inoltre del patrocinio e dell’organizzazione di eventi. In particolare, sempre in riferimento al 2021, ha promosso 46 iniziative tra le quali cerimonie di premiazione, come quella dedicata al Premio Minerva (assegnato ai dottorandi e ai dottori di ricerca la cui attività di studio abbia dato un contributo significativo al progresso scientifico nel proprio ambito disciplinare), conferenze, convegni ed eventi culturali. Inoltre, promuove progetti istituzionali di Corporate Social Responsability (CSR). Tra questi, la riqualificazione del Reparto Oncologia Pediatrica del Policlinico Umberto I di Roma, in partenariato con Fondazione Vodafone Italia e Regione Lazio e la di creazione Sala Multimediale per Facoltà d’Ingegneria Sapienza, in partnership con Fondazione Telecom Italia. 

Un ulteriore aiuto per il raggiungimento di tali fini giunge poi dall’istituzione di quattro differenti sezioni, operanti in diversi ambiti: “NoiSapienza Associazione Alumni”, destinata agli ex studenti dell’università; “In Unam Sapientiam”, con cui si cerca di dare continuità agli studi e alle ricerche dei professori universitari; “Amici della Fondazione”, che comprende il personale tecnico-amministrativo e tutti coloro che vogliano partecipare alle iniziative della Fondazione Sapienza; “Cooperazione internazionale”, che intrattiene rapporti con istituzioni culturali e scientifiche di altri paesi.

Bandi

Tutti i bandi sono consultabili sul sito della Fondazione Sapienza (https://www.Fondazionesapienza.uniroma1.it) e comunicati via posta elettronica istituzionale a tutti gli studenti sapienza. Per restare aggiornati, sono utili i canali social di Instagram, Linkedin e Facebook di Sapienza Università di Roma che sponsorizzano le attività della Fondazione.

Enrica Pia Bellotti, Emilio Giovenale e Celeste Ottaviani student* del Master “La scienza nella Pratica Giornalistica” presso il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie Charles Darwin della Sapienza Università di Roma

Daniele Depace e Anì Nisticò student* nell’ambito del corso di Processi Comunicativi Scienza e Medicina di Isabella Saggio della magistrale in Comunicazione Scientifica Biomedica presso il Dipartimento di Scienze Anatomiche, Istologiche, Medico legali e dell’Apparato locomotore della Sapienza Università di Roma