Il tributo di Eduardo Kobra alle persone che hanno fatto progredire l’umanità

Nelson Mandela, Nobel per la pace nel 1993

Roma, via Prenestina. Sulle pareti del MAAM, “Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz”, un murales caleidoscopico ritrae il volto di Malala Yousafzai, la ragazza pakistana premio Nobel per la pace nel 2014. Autore dell’opera è Eduardo Kobra, street artist brasiliano di fama mondiale. «Malala è il personaggio più importante nella lotta all’aggressione e alla discriminazione contro le donne: è un simbolo per tutte le persone vittime di ogni tipo di pregiudizio» ha spiegato l’artista.

L’attuale Dalai Lama Tenzin Gyatso, Nobel per la pace nel 1989

Il ritratto è stato realizzato in contemporanea con Peace, la prima mostra personale di Kobra, che si è tenuta nella capitale all’inizio dell’estate scorsa. Ad essere esposti, presso la Dorothy Circus Gallery in via dei Pettinari, dieci ritratti inediti delle principali personalità che hanno lottato a sostegno della pace nel mondo, e in particolare i premi Nobel per la pace Nelson Mandela, Madre Teresa di Calcutta, Martin Luther King e Tenzin Gyatso, l’attuale Dalai Lama.

Martin Luther King, Nobel per la pace nel 1964

Il murales di Malala ha inoltre inaugurato Spray for Your Right, un progetto artistico di riqualificazione urbana ma anche un percorso di sensibilizzazione che si prefigge l’obiettivo di affrontare e sostenere importanti temi sociali quali la violenza sulle donne, la salvaguardia dell’ambiente e i diritti degli animali, la lotta all’omofobia, la tutela dei minori e la discriminazione razziale.

Per l’artista brasiliano la combinazione tra arte e contenuto è fondamentale: «non si tratta solo di dipingere, ma di lasciare un messaggio per la pace, per la difesa dell’ambiente, per i diritti delle persone».

Madre Teresa di Calcutta, Nobel per la pace nel 1979

I soggetti dei suoi ritratti sono operatori umanitari, scienziati, leader politici e ribelli: persone che con le loro azioni hanno spinto l’umanità in avanti. Persone che Kobra ha immortalato sui muri delle principali città del mondo, molte volte limitandosi solo su un dettaglio: il taglio degli occhi. Perché, come lui stesso ha affermato, «gli occhi sono il simbolo delle persone, dagli occhi si diffonde la pace». Ed è un esempio il ritratto contemplativo di Albert Einstein a La Brea Avenue, Los Angeles.

Albert Einstein a La Brea Avenue, Los Angeles

La medaglia del premio Nobel a Borås, Svezia

Sulla scia di Spray for Your Right si colloca anche la medaglia del premio Nobel, uno dei murales più iconici della manifestazione di street art svedese No Limit Borås, alla quale l’artista è stato invitato a partecipare lo scorso settembre.

Eduardo Kobra non poteva scegliere un tema migliore: onorare l’ideatore del premio, e quindi del Nobel per la pace, nella sua nazione d’origine, la Svezia.

Credits immagini: Eduardo Kobra