Malala Yousafzai: nasce una stella

Malala Yousafzai: nasce una stella

Come altri premi Nobel prima di lei, anche la giovane Malala avrà un asteroide col suo nome

È una roccia scura di circa 4 km di diametro, si trova nella cintura astronomica tra Marte e Giove e compie una rivoluzione completa intorno al Sole ogni cinque anni e mezzo. È l’asteroide 316201, scoperto dalla NASA grazie al telescopio spaziale NEOWISE e si chiamerà Malala.

La giovanissima premio Nobel Malala Yousafzai. Credits: Creative Commons

La giovanissima premio Nobel Malala Yousafzai. Credits: Creative Commons

L’astrofisica Amy Mainzer ha infatti deciso di intitolare l’asteroide scoperto cinque anni fa alla giovane Malala Yousafzai, premio Nobel per la Pace 2014 per la sua battaglia per i diritti umani e per il diritto all’istruzione delle donne e dei giovani nei Paesi musulmani. «È mio grande piacere – ha dichiarato la scienziata l’11 aprile scorso – annunciare che ho chiamato l‘Asteroide 316201 Malala». Secondo le regole dell’Unione Astronomica Internazionale, infatti, chi scopre un nuovo asteroide ha il diritto di dargli un nome. «Ci sono pochissimi nomi di asteroidi che onorano il contributo delle donne – ha spiegato la Mainzer – e se c’è qualcuno che lo merita, questa è Malala».

EPSON scanCredits: Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF)-Media

EPSON scanCredits: Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF)-Media

 

In realtà parecchi altri premi Nobel nel corso degli anni sono stati inviati tra le stelle, ispirando la scelta dei nomi di molti asteroidi: Selma Lagerlof, Zhores Alferov, Frans Emil Sillanpää, i coniugi Curie, John Maxwell Coetzee, Bhor, Planck e Jacobus Henricus van ‘t Hoff, per citarne alcuni. Tra gli italiani, hanno un asteroide che porta il loro nome Rita Levi Montalcini, Dario Fo e Carlo Rubbia.

 

 

Il cratere lunare Einstein. Credits: Wikipedia

Il cratere lunare Einstein. Credits: Wikipedia

 

 

C’è chi è andato oltre. Enrico Fermi e Albert Einstein, non solo hanno un asteroide a loro dedicato, ma anche un cratere lunare. Mentre Otto Hahn la vince su tutti, potendo vantare un asteroide, un cratere lunare e un cratere marziano che portano il suo nome!

 

 

 

 

Immagine in evidenza: il premio Nobel per la pace Malala Yousafzai e il suo asteroide. Credits: Il Journal