Non c’è arte senza creatività. Perciò a pochi verrebbe in mente che anche i premi Nobel possano aver a che fare con le Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo. Ma chi l’ha detto che gli scienziati e gli altri premiati sono tutti aridi e noiosi secchioni? Teatro, cinema, fumetti, pittura, musica, moda, letteratura e archittettura sono pieni zeppi di premi Nobel. Non ci credete?

E allora sappiate che c’è il caso di chi ha ispirato (e si è anche prestato come attore) per una delle sitcom più famose, The Big Bang Theory; chi ha scritto invece le sceneggiature per diversi film e persino recitato accanto a grandi attrici come Catherine Deneuve. Per restare sul grande schermo, molti Nobel hanno ispirato diversi film canditati (e vincitori) all’Oscar. Nobel al cinema sì, ma anche protagonisti del teatro: attori e sceneggiatori di sé stessi, come Dario Fo, o ispiratori di grandi storie come Marie Curie. E a proposito di attori, ecco i sosia di molti premi Nobel (anche grazie ai trucchi cinematografici) e addirittura il sosia italiano di Alfred Nobel.

C’è poi chi ha avuto l’onore di prestare volto e voce alle matite e alla satira di Matt Groening, entrando nel mitico cartoon I Simpson; o si è trovato ad essere ritratto in tre colori da Niklas Elmehed, o ancora è diventato protagonista di molti fumetti. Molti altri Nobel, invece, sono finiti nei caleidoscopici murales di Eduardo Kobra sui muri romani, dove continua il un progetto di riqualificazione urbana attraverso la street art. E a proposito di muri e fantasmagoriche architetture, c’è chi sta costruendo la nuova sede del prestigioso premio Nobel; e chi, già Nobel per la medicina, si è costruito da solo una villa intera.

Non si può poi tralasciare la letteratura, l’unica arte celebrata dallo stesso premio svedese. E infatti anche qui troviamo Nobel che scalano le classifiche dei best seller, improbabili algoritmi per svelare il segreto del Nobel più letto, e mega raccolte dei lavori del più famoso premiato di Stoccolma al mondo: Albert Einstein. Ma prima di diventare Nobel, scrittori e scienziati sono stati anche divoratori di libri che hanno segnato il loro futuro.

Insomma nello spettacolo e nell’arte abbondano i Nobel, ma che dire della moda e della musica? Beh, si sa: anche l’occhio vuole la sua parte. Ed ecco quindi una vera sfilata da redcarpet di May Britt-Moser, arrivata alla cerimonia di premiazione a Stoccolma con la sua ricerca letteralmente “indosso”. Ma i percorsi letterari e le scoperte scientifiche dei Nobel hanno ispirato anche i vestiti e le opere realizzate dagli studenti del Beckmans College of Design di Stoccolma.

E poi, se vi aspettate che i Nobel ascoltino solo musica classica vi sbagliate di grosso. Per il concerto che si tiene ogni anno dopo la cerimonia di premiazione, si sono infatti esibite le più grandi rockstar, da Bono a Paul McCartney. E se siete arrivati qui passando per Google… beh, sappiate che molti dei suoi doodle sono proprio ispirati ai Nobel.

Eccovi quindi la rassegna di tutti quei Nobel che sono in qualche modo legati alle discipline DAMS.

NOBEL E DAMS: LO SPECIALE DI STOCCOLMA A ROMA

– Scienziati a nuvolette: tutti i Nobel dei fumetti

– «D’oh! Ma quello è un Nobel!»

– Tutti i Nobel di The Big Bang Theory

– Tutte le penne… e i panni del premio Nobel Patrick Modiano

– Ma che aspettate a batterci le mani: va in scena il Nobel

– Buongiorno, sono Alfred Nobel

– Indovina chi è il Nobel?

– I Nobel che hanno ispirato Google

– Quando la street art incontra i Nobel

– Le letture dei premi Nobel

– Alla ricerca del Nobel più letto

– Libri: Nobel da primi posti in classifica

– Albert Einstein nero su bianco

– Nobel da Oscar

– Creazioni da Nobel

– May-Britt Moser, un Nobel da red carpet

– I colori dei Nobel

– Rockstar da Nobel

– Spray for your right: la street art si colora di pace

– La reggia dei Nobel

– Vendesi la casa da Nobel

– Quando la scienza diventa un film

Credits immagine di copertina: Francesca Buoninconti per la composizione; Homer: credits Simpsoncrazy; Nobelhuset:  credits Nobelcenter; May Britt-Moser: credits Geir Mogen, NTNU e Matthew Hubble; Murales di Mandela: credits Eduardo Kobra; immagine di sfondo: credits Martin Klimas