Ha una laurea in ingegneria informatica, una triennale e una magistrale in matematica, due dottorati in ingegneria e in matematica ed è un ex porno attore. La storia del “Rocky Balboa” italiano – Ruggero Freddi

Il percorso della vita di Ruggero Freddi vale uno scenario di un film hollywoodiano. È nato a Roma nel 1976 da una famiglia povera: il padre gelataio e la madre lavoratrice stagionale. Quando aveva tre anni, i genitori hanno divorziato. All’età di quattordici anni ha cominciato ad allenarsi in palestra, scolpendo il suo corpo. Ma i suoi interessi non riguardavano solo il fisico: nel 2003 si è laureato in ingegneria informatica alla Sapienza e ha lavorato nel laboratorio per l’intelligenza artificiale. Poi all’improvviso, è cominciata la sua carriera di successo nei film per adulti. Pornoattore, ma non solo: ha recitato anche in “Atto senza parole” di Samuel Barclay Beckett che è stato portato sui palchi di Bologna e Roma nel 2009. La sua occupazione nei film per adulti è durata dai 28 ai 34 anni, fino alla decisione di tornare alla sua Alma Mater. Nel 2013 e nel 2016 Freddi ha conseguito la triennale e la magistrale alla Sapienza con 110 e lode.

E non si è fermato. Subito dopo la laurea ha cominciato il suo dottorato, sempre alla Sapienza, tenendo nel frattempo corsi di analisi matematica per la facoltà di Ingegneria. La carriera accademica però è stata messa sotto pressione quando nel 2017 il giornale “La Repubblica” ha pubblicato un articolo che metteva alla luce il suo passato di porno-star. Dalla tempesta dei gossip sui media sono nati tanti scandali e maldicenze, al punto che Freddi, dopo la fine del dottorato, ha dovuto lasciare il mondo accademico.

Probabilmente la nostra società, soprattutto dentro le università, non è ancora così aperta e democratica come si dichiara: la strada verso la meritocrazia e il superamento dei pregiudizi, nel nostro mondo e in quello accademico, è ancora molto lunga.

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