Pop Star #8
Dove siamo? Nell’accademia, fuori dall’accademia, in Italia, all’estero? Siamo in una nuova speranza, con una pandemia che ci dicono superata. Stiamo respirando. E in questo numero abbiamo scelto la leggerezza, di colori e luci, per condividere questo stato. Abbiamo guardato i ragazzi e le ragazze della Sapienza. Ma anche gli altri, gli adulti e le adulte, gli anziani e le anziane. Qui e altrove. Abbiamo conversato nel centro di Roma con esperti di umane scritture. Malvaldi, Lingiardi e Pascale. Tre autori di diversa umanità che ci hanno portato nel loro mondo, giallo, sognato, contadino. Abbiamo curiosato nella disumana questione di Chatgpt. Che, ammettiamolo, ci sta travolgendo. Abbiamo saputo della Fondazione Sapienza, attraverso le parole di Eugenio Gaudio, già Rettore dell’Ateneo. Siamo tornati con l’Accademia Medica sulle staminali, moda quasi passata, ma realtà del presente. E, per non farcelo sfuggire, abbiamo raccontato il cibo sintetico. Con la rubrica di #allebasi abbiamo sfruttato l’ispirazione di una escursione a New York per festeggiare anche noi -come il Metgala 2023- gli occhiali di Karl. E poi, last but not least, abbiamo seguito il concerto dello Stato sociale per la nuova rubrica Staralive. E: indie rock bolognese. Ah!
POP star: La popstar di questo numero è l’AIRC. Straordinaria impresa di sostegno alla ricerca italiana.
Isabella Saggio, biologa presso il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie “Charles Darwin” della Sapienza Università di Roma
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