Viaggiare si viaggiare
Come nasce una mostra su animali, piante, funghi e città con Marisa Coppiano tratto
dall’intervista di Diana Corati
di Gloria Antonini
Marisa Coppiano è un’architetta molto creativa, ama disegnare e realizzare spazi pieni di colori e storie da raccontare. Ha trasformato la sua passione in un lavoro: progettare mostre e creare luoghi che fanno sognare chiunque li visiti
Marisa, insieme ad altre persone, ha avuto un’idea straordinaria: una mostra intitolata “Elogio della diversità. Viaggio negli ecosistemi italiani” al Palazzo delle Esposizioni di Roma dal 27 novembre 2024 al 30 marzo 2025. È un luogo speciale, dove arte e scienza si uniscono per mostrare quanto sia importante la diversità nel mondo, non solo tra le persone ma anche nella natura!
E come nasce una mostra così speciale? Marisa ha iniziato a lavorare al progetto all’inizio del 2024. Ha messo insieme una squadra di esperti, ognuno con un compito particolare: scienziati, artisti, designer di tecnologia interattiva e persino musicisti. Tutti insieme per creare un viaggio emozionante! Una delle prime cose che Marisa ha progettato sono state le decorazioni delle sale ispirate ad antiche collezioni piene di fiori. Passeggiando per la mostra, si ha l’impressione di essere in un gigantesco giardino magico, dove ogni dettaglio racconta una storia.
Un’esperienza unica: ogni sala della mostra è come un capitolo di un libro. Non ci sono le targhette con le spiegazioni, ma con il telefono è possibile inquadrare un codice particolare, che si chiama QR, e immergersi completamente nelle meraviglie esposte, senza distrazioni.
C’è una sala che Marisa ama particolarmente: quella dedicata alla biodiversità terrestre, dove sono esposti animali conservati con tecniche speciali, racchiusi dentro grandi sfere trasparenti. Avete presente quelle palle di vetro che si scuotono e fanno cadere la neve? Ecco, è come se quegli animali fossero sospesi in un mondo incantato, da osservare attraverso una lente magica!”
Perché la diversità è importante? Per Marisa, la diversità è il cuore della mostra. Non riguarda solo la natura, ma anche tutti noi. “La diversità rende tutto più ricco e bello,” dice. Le persone, le famiglie, gli animali, le piante: tutti sono unici e speciali. Imparare ad accettare le differenze è un modo per rendere il mondo un posto migliore.
Una mostra per sognare: visitarla è come fare un viaggio in un mondo fantastico, dove scienza e bellezza si incontrano per stupire grandi e piccoli. E chissà? Magari, guardando quei fiori giganti o quegli animali nelle sfere di vetro, scoprirete qualcosa di nuovo anche su di voi!
Marisa Coppiano dopo aver studiato per diventare architetta, segue un master con Gaetano Pesce e fonda il N4STUDIO. Oggi MC Maison è il luogo dove i suoi progetti prendono forma nei diversi territori della ricerca artistica
Diana Corati è laureata in Comunicazione Multimediale alla Sapienza di Roma e specializzata presso lo IED di Roma. Docente del Master SGP, ha lavorato per numerosi programmi Rai
Commenti recenti